Ma voi siete la Madonna???

D'improvviso, all'inizio del sentiero che mena al vecchio camposanto, ecco apparire una figura di donna: bello è il suo aspetto, distinto, seppure insolito il suo vestito.

Una veste bianca la copre fino alla caviglia ed un mantello azzurro, trapunto di stelle, scende dalla sue spalle fino a terra.

Mastro Nicola mirò sorpreso quella dolce creatura, e pensando si trattasse di una gentildonna forestiera proveniente dalla strada di Nocera, istintivamente si mosse incontro alla donna per offrirle i suoi servigi.

La giovane, dal cui viso spirava un fascino celestiale, si era intanto seduta su una grossa pietra posta sul margine del sentiero, chinando il capo come assorta in gravi pensieri.

Esitante, Mastro Nicola le si avvicinò, ma non ebbe la forza di rivolgerle la parola, lui tanto ciarliero ed espansivo. Non ebbe neanche la forza di muovere altri passi per accostarsi a lei, e resto lì, immobile ed impacciato.



Fu allora che la donna alzò lo sguardo pieno di dolcezza verso l'uomo che le stava dinanzi, e così gli parlò:

Gran meraviglia è per te vedere qui una donna a quest'ora tarda, sola e triste. Ma a me piace tanto questo colle e vi starei per sempre, se vi avessi una casa, anche piccola e modesta. Potrei così starmene vicina a voi, alleviare le vostre sofferenze. So bene che per ogni bambino che nasce un altro ne muore, vittima della miseria. Conosco le vostre pene, la vostra disperazione, e perciò vorrei poter stare in mezzo a voi per darvi la forza necessaria, per darvi la fede nel domani. Ma non ho qui una casa e non mi resta che pregare Iddio che vi assista.


Ma voi... siete... la Madonna! Ebbe la forza di balbettare Mastro Nicola, ed un brivido gli corse per tutto il corpo, mentre le gambe gli si piegavano.

Ella non gli rispose se non con quel suo sguardo pieno di dolcezza ed un lieve sorriso, che le illuminò il volto.

Voi... siete... la Madonna! Balbettò ancora Mastro Nicola, e cadde in ginocchio, prostrandosi.

Quando sollevò il viso per vedere ancora una volta la Madre di Dio, ella era scomparsa. Il sentiero che mena al camposanto era già immerso nelle ombre del crepuscolo; il sole si era già calato dietro la massa nera dello Stromboli, ed il rosso dell'orizzonte svaniva a poco a poco, per sconfinare in un cielo azzurro cupo, trapunto di innumeri stelle. I tocchi della campana del vicino paese annunziavano la fine del giorno.

Mastro Nicola tremante d'emozione, sedette sulla pietra al margine del sentiero, su cui, poco prima, si era seduta la Madonna, tenendosi la testa fra le mani.


Continua.....



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